lunedì 12 ottobre 2015






Più osservo questo momento così particolare della mia vita e più la caratteristica che la contradistingue è la velocità. Non la solita vecchia velocità, c'è una qualità diversa in questa velocità che non so definire se non con la parola "quantica". Velocità
quantica.
Le cose accadono e le comprensioni seguono veloci.
Le guarigioni accadono "dettofatto", io osservo con un pò di stupore, incredula.
Le superficialità, le arroganze gli autocompiacimenti si pagano subito.
Questo è ciò, che penso sia successo con questa "caduta".
Mi sono sentita così sana, così bene da abbassare la guardia..il virus è arrivato, si è mangiato un anno di lavoro, azzerando tutti i risultati.
Eppure anche a luglio al Festival non ho pensato a proteggermi e nemmeno ad Agosto al ritiro in Val di Susa, ma non è successo
niente...e qui..ecco che arriva il mistero...
Il mio Amato corpo mi ha detto chiaramente "ho bisogno di più impegno da parte tua, basta fumo, e più attenzione e protezione"
Il compito che io porto avanti con lui non posso dimenticarmelo mai,la nostra è una vera collaborazione in cui la mia presenza deve essere totale e costante, non posso mollarlo da solo e farmi gli affari miei. 
Ti Amo caro corpo, mio veicolo su questa terra, con tutte le tue cellule e globuli, Ti Onoro e ti sono grata.
Mi Amo, mi Onoro e sono Grata.
......che viaggio!! 

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